fase #1: Perlustrazione

La nebbia iniziava a diradarsi, si faceva sempre meno fitta… nell’aria densa si udiva un respiro, irregolare ed ansante…
Un corpo, smunto e magrissimo, giaceva a terra, aveva un aspetto strano e leggermente terrificante. La creatura aprì lentamente gli occhi e, cercando di rialzarsi, annusò l’aria.
Riusciva a sentire l'odore acuto e pungente della foresta, riusciva a percepire il profumo della resina, degli aghi di pino e dell'humus. Era stata catapultata lì in un modo violento e istantaneo, la creatura dall'aspetto umano sapeva il motivo della sua visita in quella foresta.
Doveva perlustrare la zona e prepararsi a fare ciò che la sua padrona le aveva ordinato, il motivo per cui ora si trova. La creatura, che non si era mossa di un millimetro, restando accucciata a terra.
Quando ebbe preso confidenza con l'ambiente che la circondava si alzò guardandosi attorno con aria incuriosita, avrebbe fatto un giro e poi avrebbe cercato un albero cavo dove rifuggiarsi. Si allontanò dal luogo in cui era atterrato dando un calcio alla vecchia scarpa a cui la donna aveva detto di tenersi stretto. Avvicinatosi ad un albero corse sul suo tronco, pronto ad allontanarsi perchè non voleva e non doveva farsi trovare lì. Velocemente si allontanò da quel posto saltando di albero in albero e cominciado a controllare la zona, poi avrebbe cercato un albero cavo nelle zone più infide e perciò sicure per lei:ciò era quello per cui era stato mandato. Quella era la prima fase del piano della sua signora: la perlustrazione.